Cantare per la liturgia

Schola-Cantorum-658x439 (1)L’attività della schola abbraccia l’intero anno civile. Le prove sono sospese esclusivamente nel mese di luglio e nella prima metà di agosto.

Le prove ordinarie si tengono tutti i giovedì presso la chiesa-oratorio di San Nicola (piazza Vittorio Bachelet) dalle ore 19 alle ore 21. Possono essere previste prove supplementari, cui i cantori sono tenuti a partecipare.

È possibile entrare a far parte della schola in qualsiasi momento dell’anno. L’ingresso nel coro come cantore ordinario è subordinato all’assunzione di tutti gli impegni connessi a tale ruolo (assiduità alle prove e partecipazione costante alle celebrazioni). In quanto formazione canora non professionistica e animata soprattutto da spirito pastorale, la schola non richiede ai suoi membri specifiche competenze musicali, fatte salve buone qualità canore e capacità di armonizzare la propria voce con quella degli altri cantori. Nel rispetto delle sue finalità, però, essa richiede umiltà e atteggiamento di preghiera nell’esecuzione dei canti, collaborazione con gli altri coristi e aiuto reciproco nell’apprendimento dei brani. La rispondenza del cantore a tali criteri elementari è valutata dal direttore, il quale provvede altresì ad assegnare il corista alla sezione (soprani, contralti, tenori, bassi) più adatta al suo timbro e alla sua estensione vocale.

14-05-2016-veglia-di-pentecoste-090L’ingresso nella schola si formalizza mediante la compilazione di una scheda (scaricabile nella sezione Diventare cantore) nella quale il cantore fornisce i suoi recapiti. Essi servono alla segreteria per le convocazioni alle prove e alle celebrazioni, per aggiornamenti sul calendario e per inviare via email i pdf stampabili degli spartiti. Al fine di favorire l’aggiornamento della banca dati e, di conseguenza, di facilitare il lavoro della segreteria, il cantore, qualora vi siano variazioni dei suoi dati personali, ha l’onere di darne comunicazione. Nell’ipotesi di assenza del corista protratta nel tempo agli eventi in calendario, è gradita comunicazione di tale assenza alla segreteria.

chiusura-diocesana-dellanno-santo-della-misericordia-12-novembre-2016-foto-massimo-renzi-100-1024x681Il calendario della schola viene periodicamente aggiornato su questo sito (nella sezione Calendario delle attività) e viene diramato via email a tutti i cantori. Gli appuntamenti vengono inoltre comunicati verbalmente al termine di ogni prova e ricordati tramite gli sms e i messaggi Whatsapp di convocazione. Non sono escluse variazioni estemporanee. L’appuntamento a ogni evento è generalmente previsto un’ora prima dell’inizio di esso. Le celebrazioni liturgiche e gli eventuali concerti prevedono l’uso obbligatorio della divisa della schola. La disposizione degli elementi è stabilita dal direttore. La partecipazione agli eventi è subordinata alla frequenza di almeno il 70% delle prove previste in preparazione degli stessi. Tale presenza viene verificata attraverso gli appositi fogli delle firme. Tuttavia, in caso di necessità, il direttore si riserva di convocare coloro che – grazie alle proprie competenze musicali e capacità canore – possono garantire la migliore riuscita degli eventi. I cantori impegnati in altre realtà corali sono esortati a organizzarsi (coincidenze prove e/o celebrazioni) in modo da non penalizzare l’attività della schola.

Oltre all’attività musicale, la Schola Cantorum «Chiesa di Rieti» cura anche la formazione cristiana dei cantori che la compongono. Essa si riunisce periodicamente – soprattutto nei tempi forti dell’anno liturgico – per momenti di preghiera e di catechesi organizzati dall’Ufficio Liturgico Diocesano, nella consapevolezza che proprio la preghiera è l’origine del suo servizio e la condizione della sua crescita spirituale come realtà comunitaria. La schola mira inoltre a far maturare nei cantori, tramite una formazione adeguata e continuativa, una comune, autentica sensibilità liturgica, affinché essi prendano esatta coscienza del loro ministero.

A seguito di atteggiamenti gravemente sconvenienti e incompatibili con la vita della schola, il direttore può decidere l’allontanamento – temporaneo o definitivo – di uno o più cantori.